ORLANDI OROLOGI - HOME PAGE
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ORLANDI OROLOGI - GLOSSARIO
ALTERNANZA:
Percorso angolare del bilanciere da una estremità all’altra.
ANALOGICO:
Indicazione oraria con le lancette.
ANCORA:
Elemento di forma simile ad un’ancora marina che dalla ruota di scappamento trasmette la forza alla molla del bilanciere.
ANSA:
Parte della cassa con l’attacco per il cinturino.
ARDIGLIONE:
Puntale della fibbia.
AUTOMATICO:
Carica dell’orologio azionata dai brevi movimenti del polso che creano piccole oscillazioni in grado di trasmettere il movimento al bariletto e quindi alla molla di carica.
BARILETTO:
Sede della molla di carica.
BILANCIERE:
Dispositivo collegato alla spirale che genera la marcia dell’orologio. Il suo moto oscillatorio è indice di riferimento per la valutazione della qualità e della precisione del movimento.
BRACCIALE:
Elemento in metallo che serve ad agganciare l’orologio al polso.
CALENDARIO:
Indicazione aggiuntiva oltre a quella di base dell’orario. È completo quando indica giorno, data e mese. Se è perpetuo nei mesi con meno di 31 giorni non necessita di una correzione manuale, perché indica in automatico la caduta dell’anno bisestile e/o le cadute irregolari dei giorni 28, 29 o 30 del mese. Il calendario fa parte delle funzioni dette complicate: fra queste rientrano anche l’indicazione delle fasi lunari.
CALIBRO:
Indica la forma e/o dimensione di un movimento di un orologio. Il diametro del movimento viene spesso espresso in linee ciascuna corrispondente a 2,256 millimetri.
CARICA:
Azione di avvolgimento della molla motrice del bariletto che, restituendo la forza immagazzinata, genera il movimento del meccanismo. Negli orologi a carica manuale viene armata da un rocchetto azionato dalla corona di carica che deve essere giornalmente avvitata; negli orologi a carica automatica la molla del bariletto viene posta in tensione tramite il movimento del braccio. Una massa rotante (rotore) gira grazie al movimento e tende la molla.
CARRURE:
Parte intermedia dell’orologio in cui viene inserito il movimento.
CASSA:
Unità composta da lunetta, carrure e fondello. Realizzata in varie forme e differenti materiali, contiene e protegge il movimento dell’orologio.
COMPLICATO:
Orologio dotato di funzione aggiuntiva rispetto al movimento di base. Ecco alcuni esempi di funzione complicata: fasi lunari, calendario completo, calendario perpetuo, GMT, riserva di carica, ripetizione a minuti, tourbillon e cronografo sdoppiante.
CINTURINO:
Striscia di materiale tessile (pelle, stoffa o plastica) attaccata alle anse che permette di allacciare l’orologio al polso.
CONTATORI:
Parte del quadrante, di piccola dimensione e solitamente di forma circolare, che rappresenta la complicazione di un orologio.
CORONA:
Elemento alloggiato sulla carrure che permette la ricarica del movimento e, se estratto, la regolazione delle lancette e del datario.
CRONOGRAFO:
Orologio con funzione complicata per la rilevazione di tempi (avvio, arresto e azzeramento).
CRONOMETRO:
orologio di alta precisione controllata e attestata su apposita garanzia dell’Ente ufficiale svizzero per la certificazione degli orologi (C.O.S.C.).
DIGITALE:
Indicazione del tempo visualizzata con cifre al posto delle tradizionali lancette.
FONDELLO:
Parte sottostante della cassa. È rimovibile per consentire l’accesso al movimento e viene fissato a pressione, con viti o avvitato.
FREQUENZA:
Numero di oscillazioni normalmente riferite al secondo per i movimenti al quarzo (generalmente espressa in Hertz) e all’ora per i movimenti meccanici (solitamente espressa in A/h cioè in alternanze/ora).
IMPERMEABILE:
Cassa costruita con accorgimenti particolari per proteggere il movimento dalle infiltrazioni d’acqua. Un orologio è garantito fino a 3 atmosfere di pressione quando è a tenuta stagna ad una profondità convenzionale di 30 metri e fino a 5 atmosfere ad un profondità convenzionale di 50 metri. Oltre le 10 atmosfere (circa 100 metri di profondità) è considerato subacqueo.
INDICE:
Elemento collocato sul quadrante che indica una determinata ora o una funzione.
ISOCRONISMO:
Qualità del bilanciere di effettuare le sue oscillazioni impiegando sempre lo stesso tempo.
LANCETTE:
Elementi rotanti di forma allungata che, negli orologi analogici, mostrano sul quadrante tutte le indicazioni fornite dall’orologio.
LUNETTA:
Anello incernierato sulla cassa su cui è fissato il vetro.
MASSA OSCILLANTE:
Elemento semicircolare in metallo o in lega metallica che permette con le sue oscillazioni o rotazioni di ricaricare l’orologio. È detta anche rotore.
OSCILLAZIONE:
Somma di 2 alternanze date dal percorso del bilanciere da una posizione estrema all’altra con ritorno alla posizione estrema.
PULSANTI:
Piccoli bottoni sporgenti dalla cassa che premuti azionano l’avvio, l’arresto e l’azzeramento del cronografo.
QUADRANTE:
Superficie sulla quale sono rappresentate tutte le indicazioni del tempo.
QUARZO:
Organo regolatore degli orologi elettronici composto da ossido di silicio che, sollecitato da un campo elettrico, vibra in maniera isocrona generando vere e proprie oscillazioni meccaniche.
RATTRAPPANTE:
Complicazione cronografica che permette di misurare contemporaneamente due eventi di diversa durata.
ROTORE:
Vedi massa oscillante.
RUOTISMO:
È costituito dalla ruota dei minuti, intermedia, dei secondi, intermedia dei secondi e di scappamento che, ingranate tra loro in modo che ciascuna determini una velocità di rotazione proporzionale alla precedente e alla successiva, vanno a formare il cosiddetto "treno del tempo".
SCALE:
Solitamente posizionate lungo la fascia esterna del quadrante di un cronografo, possono calcolare la velocità di un mezzo (scale tachimetriche), la frequenza respiratoria (scale asmometriche), la frequenza del battito cardiaco (scale pulsometriche), la distanza in km di un evento luminoso per esempio un lampo seguito poi da un rumore per esempio un tuono (scala telemetrica).
SCAPPAMENTO:
Meccanismo che trasmette la forza dalla molla del bariletto tramite i rotismi al sistema d’oscillazione (bilanciere, spirale del bilanciere) che grazie al ruotismo viene trasformata in indicazione oraria. Tra i numerosi scappamenti per orologi, lo scappamento ad ancora svizzero è quello che viene impiegato nella quasi totalità degli orologi da polso.
TICCHETTIO:
Caratteristico rumore emesso dalla ruota di scappamento che si scontra con le palette dell’ancora.